Il duo di chitarre Coverini-Santangelo apre il 7 ottobre la rassegna dei Concerti d’autunno del Campus 2022 a Latina
Tutte le sonorità della chitarra da Rossini a Piazzolla
Formazione giovane e vivace, al duo chitarristico formato da Niccolò Coverini e Yuri Santangelo spetta l’apertura dei Concerti d’autunno del Campus Internazionale di Musica di Latina venerdì 7 ottobre (ore 18) al Circolo Cittadino “Sante Palumbo”.
Nato nel 2020 presso la Scuola di Musica di Fiesole sotto la guida di Piero di Giuseppe, il Duo si è perfezionato col Matteo Mela esponente del duo chitarristico SoloDuo. Entrambi i musicisti frequentano il terzo anno accademico alla scuola fiesolana, dove hanno ottenuto due borse di studio per la musica da camera e come solista.
Tra le loro prime esibizioni, il concerto a Saravezza Chitarre & Friends in Versilia e quello all’Anfiteatro Romano di Fiesole in occasione dell’Estate Fiesolana 2021. Una bella promessa di crescita in ensemble, grazie anche alla comunione di interessi musicali che spaziano dal repertorio antico al contemporaneo, valorizzando le sonorità e le potenzialità tecniche dello strumento chitarra. Lo dimostra anche il concerto che segna il loro debutto a Latina, e che spazierà fra originali trascrizioni e adattamenti. Il concerto si apre con la versione per duo di chitarre a cura di Mauro Giuliani dell’Ouverture di Elisabetta regina d’Inghilterra di Gioachino Rossini e si conclude con le sonorità argentine della Tango Suite di Astor Piazzolla. Nel mezzo Due Preludi e Fughe in do minore e in mi maggiore di Mario Castelnuovo-Tedesco e L’Encouragement op. 34 di Fernando Sor.
IL PROGRAMMA DEI CONCERTI D’AUTUNNO 2022
La stagione autunnale, organizzata dalla Fondazione Campus Internazionale di Musica di Latina, per il 2022 si arricchisce di preziose collaborazioni coinvolgendo alcune delle più importanti scuole e accademie di musica italiane del nostro paese. Si consolida quella con la Civica Scuola Claudio Abbado di Milano, e si aggiungono altre due eccellenze della formazione musicale in Italia: la Scuola di Musica di Fiesole fondata nel 1974 da Piero Farulli storica viola del Quartetto Italiano, che vi ha realizzato una quantità di progetti didattici efficaci e innovativi (fra tutti si ricorda l’Orchestra Giovanile Italiana), e l’Accademia Walter Stauffer di Cremona, un ambizioso progetto didattico a supporto delle future generazioni di musicisti (in particolare strumentisti ad arco), alla cui creazione hanno contributo alcuni tra i più autorevoli maestri italiani, come Salvatore Accardo, Bruno Giuranna, Rocco Filippini, Franco Petracchi, questi ultimi tre – piace ricordare – anche docenti per molti anni anche ai Corsi di perfezionamento di Sermoneta.
Nove i concerti il venerdì alle ore 18 a partire dal 7 ottobre fino al 2 dicembre, di cui saranno in gran parte protagonisti i giovani e talentuosi musicisti provenienti dalle tre istituzioni musicali, accanto ad altri selezionati dal Campus ai Corsi di Sermoneta. A questi si aggiungono altri tre appuntamenti (il 23 novembre, il 3 e 10 dicembre) organizzati da Nuova Consonanza storica associazione romana dedita al repertorio della musica contemporanea. Si confermano così le varie ‘anime’ del Campus, dando spazio alle nuove leve del concertismo, e spaziando a 360 gradi fra repertori di vario genere, dalla musica antica al jazz passando per le novità della contemporanea. Un’ampia scelta per il pubblico fra recital solistici, formazioni in duo, trii, quartetti e concerti lirici.
“C’è una vastità di giovani talentuosi che meritano di essere ascoltati – spiega Elisa Cerocchi presidente del Campus Internazionale di Musica –, musicisti colti, preparati, curiosi, che hanno maturato esperienze internazionali significative e attendono istituzioni che premino il loro impegno e un pubblico con cui dialogare. Siamo grati a tutti coloro che, con il proprio sostegno, la vicinanza culturale e un’accoglienza appassionata, ci permettono di corrispondere, nel nostro piccolo, a queste attese.”
Dopo l’inaugurazione del 7 ottobre, il 14 toccherà a Giulia Loperfido giovane pianista romana, classe 2000, che il Campus ha già ospitato più volte e in più formazioni. Torna a Latina, questa volta da sola al pianoforte, in un concerto con musica di Bach, Shostacovich, Chopin.
Provengono dal Corso Jazz della Civica scuola di Musica Claudio Abbado di Milano Samuele Lindo (pianoforte), Antonio Lorusso (basso elettrico) e Angelo Randazzo (batteria) protagonisti del concerto del 21 ottobre.
Il 28 ottobre sarà la volta della di Stefan Projović, fisarmonicista serbo di gran temperamento, allievo di Corrado Rojac, fra gli studenti dei Corsi di Sermoneta. I suoi studi attualmente si concentrano sulla prassi esecutiva di musica antica e di musica contemporanea, un salto dal barocco alla musica d’oggi che si potrà ascoltare nel concerto che proporrà a Latina, che si apre con una Toccata di Frescobaldi e si conclude con un Capriccio del compositore polacco Mikolaj Majkusjak.
Il 4 novembre spazio al canto con il soprano Anna Barletta, il tenore Paolo Nevi e il baritono Raffaele Emmolo interpreti di alcune celebri arie d’opera di Mozart, Verdi, Gounod, Puccini e altri noti operisti, accompagnati al pianoforte da Eleonora Barlassina.
Dall’Accademia Stauffer, dove si sta perfezionando con il Quartetto di Cremona, arriva l’11 novembre il Trio Chimera – Stefano Raccagni violino, Giorgio Lucchini violoncello, Marta Ceretta pianoforte – formazione costituitasi appena un anno fa con l’intento di approfondire il repertorio per trio con pianoforte e già entrata a far parte della rete delle Dimore del Quartetto. In programma il Trio n. 1 di Saint-Saëns e il Trio n. 2 di Shostakovich.
Primo premio al Primo Concorso Internazionale Piero Farulli per Quartetti d’Archi Juniornel 2020, il Quartetto Shaborùz si sta affermando come una delle più interessanti formazioni provenienti dalla Scuola di Musica di Fiesole, dove si è formato nel 2017. Angela Tempestini e Amedeo Ara violini, Lisa Spinelli viola e Marina Margheri violoncello alternano nel concerto del 18 novembre un quartetto classico come l’op. 18 n. 2 di Beethoven al contemporaneo Warum, il secondo quartetto per archi composto da Luca Lombardi nel 2016.
La collaborazione con l’Associazione Nuova Consonanza si avvia il 23 novembre con il duo di fisarmoniche formato da Riccardo Pugliese, già allievo dei Corsi di Sermoneta,e Umberto Turchi in un programma che spazia dal barocco al repertorio del Novecento, fino a due prime esecuzioni assolute.
A 19 anni, Maria Clara Mandolesi è una delle più giovani e promettenti violoncelliste italiane. Attualmente allieva di Antonio Meneses all’Accademia Stauffer, ha studiato con alcuni dei principali violoncellisti di oggi, come Brunello, Dindo, Polo; si è aggiudicata premi importanti, fra cui il primo premio nel 2019 al Vienna New Year’s Competition e al Grand Prize Virtuoso Competition di Bruxelles, nel 2020 primo premio all’International Music Competition Paris e nello stesso anno, a soli 16 anni, è finalista all’Anton Rubinstein Competition a Dusseldorf, la più giovane concorrente fra più di 60 candidati. Il 25 novembre a Latina da non perdere il suo concerto con la Terza Suite per violoncello di Bach, le Sonate per violoncello solo di Hindemith e Ligeti e il Capriccio n. 12 di Piatti.
La stagione prosegue il 2 dicembre con un duo violino-pianoforte. Nata a Latina nel 2004, la violinista Giulia Cellacchi è stata selezionata quest’anno per suonare nell’Orchestra da Camera Italiana diretta da Salvatore Accardo, l’accompagna al pianoforte Barbara Panzarella in un programma che comprende alcune delle pagine più note per questa formazione, come la Sonata op. 78 di Brahms, la Sonata op. 24 “La primavera” di Beethoven, per sconfinare nel Novecento con il capolavoro della Sonata in sol minore di Debussy.
Gli ultimi due concerti in collaborazione con Nuova Consonanza ospitano il violoncellista Paolo Andriotti il 3 dicembre (musiche per violoncello solo di Bach, Sollima e Cassadò) e l’Equalis Trio il 10 dicembre (programma in via di definizione).