SERMONETA CELEBRA LA GIORNATA DEL DONO CON ASL, AIDO E AVIS

L’amministrazione comunale di Sermoneta ha voluto celebrare concretamente la Giornata del Dono con un focus sulla donazione degli organi e tessuti, in collaborazione con la Asl di Latina

Il sindaco Giuseppina Giovannoli e la consigliera delegata alla sanità Sonia Pecorilli, promotrice dell’iniziativa, hanno riunito questa mattina i rappresentanti di Aido – associazione italiana donazione organi, Avis, Fintred – federazione trapiantati e donatori di reni, insieme al direttore sanitario aziendale della Asl Sergio Parrocchia e alla coordinatrice trapianti della Asl Annarita Cacciotti, alla presenza di studenti, centri anziani e i ragazzi del servizio civile per fare il punto sulle donazioni di organi.

“La nostra provincia sta crescendo per numero di prelievi e donazioni la Asl ha fortemente voluto questo evento insieme al Comune di Sermoneta perché è fondamentale promuovere la pratica delle donazioni di tessuti e organi”, ha spiegato Parrocchia. A livello provinciale, nel 2022 ci sono stati 14 accertamenti di morte cerebrale con nove donatori e 26 organi che hanno dato nuova vita ad altre persone, molti anche bambini. 

“Non c’è un limite di età”, ha aggiunto Annarita Cacciotti, che ha spiegato come funziona il prelievo di organi all’ospedale Goretti, il funzionamento delle liste di attesa e le procedure di accertamento di morte cerebrale. “Esprimere il consenso o il diniego attraverso la carta di identità, l’Aido o anche con una semplice dichiarazione scritta messa nel proprio portafogli è un regalo che fate e che vi fate, senza delegare un familiare a prendere una decisione così importante”, ha detto ancora Cacciotti. Per Agnese Casini di Aido, “Tutti noi possiamo essere potenziali donatori, ma anche potenziali riceventi, per questo è importante essere consapevoli di un gesto fondamentale per la vita di tutti”.

Il sindaco Giuseppina Giovannoli ha inteso ringraziare tutti i partecipanti: “Come Amministrazione promuoviamo la cultura del dono e siamo arrivati ad avere il 71,5 per cento dei consensi alla donazione da parte dei cittadini di Sermoneta che rinnovano la loro carta di identità, è importante continuare a sensibilizzare le nuove generazioni su questo tema, perché noi stessi possiamo essere testimonial dell’importanza del dono”. “Porteremo il tema nelle scuole – ha concluso il consigliere Sonia Pecorilli – per avvicinare i nostri piccoli concittadini alla cultura del dono, un’esperienza che mi ha toccato in prima persona e in cui crediamo fermamente”.

Toccante la testimonianza di Shana Parisella, che nove anni fa perse il fratello in un incidente nel sud pontino: la famiglia ha espresso il consenso alla donazione degli organi. A marzo Shana ha rintracciato la ragazza che vive grazie al cuore del fratello. Alla famiglia Parisella l’amministrazione comunale ha donato una targa “per il nobile e altruistico gesto”. Nel pomeriggio, una seconda sessione dell’incontro formativo rivolto ai dipendenti anagrafe dei comuni pontini su quella che è stata definita “un’opportunità di scelta di vita per la vita”.

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