L’Ente Parco Monti Ausoni e Lago di Fondi patrocina l’iniziativa per sensibilizzare l’opinione pubblica sugli effetti dei cambiamenti climatici in atto alla luce degli obiettivi dell’agenda 2030 dell’ONU
L’Ente Parco Monti Ausoni e Lago di Fondi patrocina l’iniziativa per sensibilizzare l’opinione pubblica sugli effetti dei cambiamenti climatici in atto alla luce degli obiettivi dell’agenda 2030 dell’ONU
In occasione del “Climbing for Climate”, sabato 17 settembre 2022, si celebrerà la quarta giornata nazionale ed internazionale sulla sensibilizzazione degli effetti dei cambiamenti climatici in atto anche alla luce degli obiettivi dell’agenda 2030 dell’ONU.
L’Ente Parco Monti Ausoni e Lago di Fondi patrocinerà l’iniziativa organizzata da “ASD Svalvolati into the Wild” di Terracina, con il coinvolgimento di tutte le associazioni che a Terracina si occupano di ambiente.
L’evento si svolgerà in località la Valle dei Santi di Terracina e percorrerà il sentiero CAI 538 noto come “Anello di Monte Pannozzo”, lunghezza 8 km circa, dislivello 300 m. costeggiando II SIC di Monte Leano.
Attraverso l’escursionismo si sensibilizzerà un pubblico sempre maggiore ed attento a queste tematiche. Un trekking sulle alture ausone, con medio grado di difficoltà, che persegua anche l’obiettivo di promuovere e far conoscere meglio il territorio ed il meraviglioso, selvaggio ed incontaminato habitat dei Monti Ausoni.
Inoltre, si raggiungerà la panoramicissima e sconosciuta vetta di Monte Pannozzo, dalla quale è possibile ammirare dall’alto la città di Terracina e tutto il golfo della riviera d’Ulisse, dal promontorio del Circeo fino a Gaeta, sulla vetta sarà collocata la bandiera del “Climbing for Climate” eleggendo Monte Pannozzo, i suoi pascoli e la sua stupenda lecceta, simbolo per la mitigazione degli effetti del cambiamento climatico.
“Come Ente Parco – dichiara il direttore dott. Lucio De Filippis – tra le diverse attività lavorative in atto stiamo portando avanti, insieme ad altri partner, un programma di ricerca e di interventi finalizzato alla conservazione della Sughereta di San Vito e Vallemarina nel Comune di Monte San Biagio che risulta minacciata da un fungo patogeno, conseguenza diretta dei cambiamenti climatici”