Riqualificazione dei borghi, Cittadini per Sabaudia rivendica la programmazione del passato e i lavori di oggi
“Ieri è stata riasfaltato il tratto urbano della Migliara 47 a Borgo San Donato e alcuni giorni fa a Borgo Vodice è stata sostituita la recinzione della Scuola Media e asfaltato il parcheggio di Campo Faiano, tutti lavori che fanno parte del progetto più ampio svolto nel centro urbano di Borgo San Donato con il rifacimento completo dei marciapiedi” – specificano Antonella Mauti e Fabrizio Pacini rappresentanti nel Borgo del gruppo Cittadini per Sabaudia che aggiungono – “questo lavoro era atteso da anni, ad onor del vero già nel 2016 era stato dato indirizzo, ma va dato merito all’amministrazione dei Cittadini per Sabaudia di aver fatto di tutto per portare alle lavorazioni, dando indirizzo per effettuare le verifiche tecniche dei pini marittimi, un bene storico ma anche pericolosi se non in buono stato, e di aver trovato adeguate risorse finanziatore fino ad arrivare alla delibera di approvazione del progetto”
“Con la sostituzione della recinzione del perimetro del plesso scolastico, della palestra e il tappeto d’asfalto davanti alle scuola medie, si sono conclusi i lavori del progetto di urbanizzazione di Borgo San Donato e Borgo Vodice iniziati con l’amministrazione di cui facevo parte. L’augurio e che la nuova amministrazione riesca a portare avanti tutti i progetti già finanziati frutto del nostro impegno e del duro lavoro dei dipendenti tutti dell’ufficio lavori pubblici, con il grande impegno dell’allora delegato Sandro Dapit e che nello stesso tempo riescano ad essere altrettanto capaci di reperire altri finanziamenti per le opere di cui necessità la nostra città”, conclude Immacolata Iorio.
“Questa è la dimostrazione che con programmazione, reperimento dei fondi e soprattutto la volontà di trovare soluzioni davanti ad eventuali difficoltà, e’ possibile portare a completamento anche progetti iniziati con le amministrazioni precedenti”, conclude Paolo Mellano lanciando indirettamente una frecciatina all’attuale amministrazione sulla scelta di rinunciare agli i eventi internazionali del 2023 e 2024.
“Forse oggi è più chiaro che per realizzare opere importanti che mancano a Sabaudia da anni serve la capacità amministrativa di pianificare già da oggi interventi futuri perché serve tempo per arrivare alla realizzazione di opere, quindi ci aspettiamo da subito azioni concrete”.