Affidamento a società della gestione della Tassa rifiuti e dell’IMU. Il Sindaco Alberto Mosca: “Più introiti e meno evasione”
Ha sollevato perplessità da parte di alcuni esponenti della minoranza la recente determinazione con la quale il Settore Finanza e Tributi del Comune ha affidato a una Società la gestione ordinaria e straordinaria della Tassa rifiuti e dell’IMU, anche a seguito dei positivi riscontri avuti nel periodo maggio 2021 – maggio 2022, che ha visto operare altra Società incaricata della stessa funzione.
I positivi riscontri ricevuti e l’attuale carenza organica del Settore preposto alla delicata attività hanno invece consigliato di ricorrere a ulteriore periodo di esternalizzazione del servizio, soprattutto per evitare danni erariali per mancati incassi tributari, con inevitabili ripercussioni sugli equilibri finanziari del Comune.
Per quanto riguarda la Tari al 24 agosto 2022 gli incassi complessivi ammontano a 439 mila euro, con 399 avvisi di accertamento emessi. Pochissimi sono stati gli avvisi nei confronti dei quali i soggetti interessati hanno esperito ricorso.
A tale importo, devono essere sommati ulteriori 300 mila euro derivanti dai 4288 solleciti di pagamento inviati, per i quali il Comune non ha riconosciuto (per contratto) alla Società alcun aggio per i ruoli Tari 2019 e 2020.
Quindi, la somma complessiva incassata è stata di circa 800 mila euro, a fronte di un costo complessivo lordo del servizio pari a 162 mila euro, però interamente finanziato con l’aggio derivante dagli incassi per gli accertamenti svolti, quindi a costo zero per l’Amministrazione comunale.
“I circa 800 mila euro introitati rappresentano la somma più consistente incassata da sempre dal Comune di Sabaudia. I maggiori introiti testimoniano la validità della procedura seguita per la riscossione, ma anche la maggiore sensibilità acquisita dai cittadini verso il dovere di pagare i tributi” osserva il Sindaco Mosca, che aggiunge “l’aumento del gettito, oltre a rispettare un criterio di giustizia, si tradurrà in una migliore qualità dei servizi nel complesso”.