Partito Democratico: “Vince Damiano Coletta, noi saremo al sostegno del sindaco e al servizio della comunità”
“Una lunga notte. All’alba, alla conta finale dei voti, Damiano Coletta è confermato Sindaco di Latina per la terza volta. In primo luogo, mi aggiungo ai ringraziamenti di queste ore a tutte le cittadine e cittadini che ci hanno scelto ancora. Ringrazio anche il circolo del PD locale, il Segretario Leonardo Majocchi, i candidati, gli iscritti e i volontari chiamati a questo impegno straordinario delle “suppletive” 2022.
È andata bene nonostante la particolarità del momento segnato dal confronto dialettico serrato che anticipa il voto per il rinnovo del Parlamento. È andata bene nonostante il comprensibile disorientamento dei latinensi a seguito della sentenza del Tar che ha determinato la necessità di rivotare in 22 sezioni elettorali.
Verrà il tempo delle analisi approfondite del voto ma, in prima battuta, mi limito a registrare la volontà dei cittadini di proseguire con il progetto amministrativo di Damiano Coletta Sindaco e lasciarsi alle spalle la crisi economica e sociale nella quale ci siamo trovati, nostro malgrado, tutti immersi.
Questo ulteriore voto merita grande rispetto e l’unico modo per onorarlo è deporre le armi della contesa elettorale e metterci tutti al servizio della città.
È il tempo della politica con la “P” maiuscola, ovvero di una politica che evolva dallo scontro al confronto, dall’io al noi, che si faccia servizio alla cittadinanza, che tragga dal dibattito democratico le idee buone per migliorare la qualità della vita dei nostri cittadini.
Il PD sarà responsabilmente al fianco del Sindaco Coletta e di quanti vorranno partecipare alla costruzione del bene collettivo.
Il Partito Democratico del capoluogo ha coniato uno slogan in questa campagna elettorale che mi è piaciuto molto: “Come prima, più di prima”. Mi permetto di aggiungere “meglio di prima”. Tanto è dovuto alla nostra comunità cittadina. Al lavoro”.
Così, in una nota, il Segretario provincia del Partito Democratico di Latina Omar Sarubbo.