Roccagorga, Piano di riequilibrio. Soddisfazione da parte dell’ex vice sindaco, ma Forza Italia: “C’è poca da esultare”
Non si fa attendere la replica della capogruppo di Forza Italia Lubiana Restaini alle dichiarazioni dell’ex vice sindaco di Roccagorga Mario Romanzi, che esprime soddisfazione per l’approvazione da parte della corte dei conti del Piano di riequilibrio finanziario dell’ente.
“C’è poco da esultare – dichiara Lubiana Restaini – in quanto la scelta di percorrere questa via è tutta in capo a Fratelli d’Italia, una scelta assurda che impone ai cittadini di Roccagorga lacrime e sangue per i prossimi 15 anni con un piano di rientro importante che prevede la restituzione di euro 156.000 euro l’anno. Un impegno economico a cui sarà difficile fare fronte in un comune di 4700 anime, dove mancano le attività produttive che garantiscano introiti e senza sovvenzionamenti esterni”.
“Restituire 156.000 euro l’anno è una scelta folle che comporterà la realizzazione di quelle scelte insensate già approvate dall’amministrazione Piccaro di aumentare l’IMU, l’ICI e la TARI con l’aliquota massima e, nondimeno l’impossibilità di accedere a nuovi mutuiIl Collegio richiede all’Ente, nell’ottica di risanamento in atto, di proseguire con le azioni in corso per migliorare gli incassi effettivi delle entrate, monitorando in itinere l’efficienza del servizio e i risultati ottenuti, adottando, tempestivamente, eventuali misure correttive, laddove emergano scostamenti rispetto agli obiettivi previsti dal piano”.
“Nel contempo – sottolinea la Restaini – si richiama l’Ente ad un oculato contenimento della spesa, corrente e di personale, avendo cura di dare copertura alla stessa solo con entrate effettivamente disponibili. Questa richiesta di fatto, andrà a paralizzare le attività dell’ente, in quanto impedirà di assumere nuovo personale per incrementare gli indici di efficacia ed efficienza di una buona amministrazione. Invece di farci risarcire dall’amministrazione Piccaro per incapacità gestionale saranno i cittadini a pagarne le conseguenze”.
“A nulla sono valse le mie diffide finalizzate a tutelare le attività produttive e i cittadini – conclude la capogruppo di Forza Italia – ha poco da gioire il pluridelegato Romanzi di questa scelta scellerata che gli unici benefici che produrrà sono i disagi per tutta la comunità e per i commercianti nessuno escluso”.
