Pietre d’inciampo per Renèe e Nicoletta. Le iniziative in occasione della celebrazione della Giornata internazionale dei diritti delle donne
L’Amministrazione Comunale di Cisterna ha organizzato per l’8 marzo, Giornata internazionale dei diritti delle donne, una serie di iniziative che intendono dare il senso di un impegno non solo formale ma sostanziale per combattere le violenze di genere ed il disagio sociale.
Le iniziative sono iniziate questa mattina nella Scalinata degli Angeli dove con un semplice ma sentito intervento del sindaco Valentino Mantini, alla presenza delle famiglie Amato e Zomparelli e dei cittadini e associazioni, sono state scoperte le “pietre di inciampo” dedicate a Renèe e Nicoletta, il 13 febbraio scorso vittime di femminicidio.
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Alle 16,30, nella Sala della Pace del Palazzo Comunale, si terrà l’apertura di una mostra d’arte dedicata alle donne, nella storia e quelle contemporanee “L’Arte al Femminile”.
A cura della ass.ne Metropolis ci sarà una testimonianza sulle artiste che hanno fatto la Storia dell’Arte e l’esposizione delle opere delle pittrici contemporanee Olivera Jonovic, Stefania Botta, Patrizia Ferrandes, Mariapia Biagini, Misia Bottaro, Elisa Pennacchi, Eleonora Favale, Martina Iacobelli. La mostra sarà aperta fino a sabato 16 marzo.
Alle ore 17, nell’aula consiliare, verrà sottoscritto dal Comune e dalle associazioni del Terzo settore, Istituti scolastici e Polizia locale, il protocollo STAR, Sistema Territoriale Antiviolenza in Rete a sostegno: una risposta al disagio e un impegno concreto al fianco delle donne vittime di violenza. Interverranno il sindaco Valentino Mantini, l’assessore alla cultura e alle pari opportunità Maria Innamorato, l’assessore al Welfare e Politiche sociali Carlo Carletti.
Alle ore 18, sempre in aula consiliare, l’associazione Esperienza Teatro presenterà un omaggio teatrale ad Artemisia Gentileschi intitolato “La forza dal Dolore”. Si tratta della rappresentazione del dramma di Artemisia: donna di talento, “colpevole” di essere donna, violentata, capace di reggere un drammatico processo allo stupratore, capace, infine, di risollevarsi e di diventare tra gli artisti più importanti nelle corti europee del 1600. Con Artemisia, la forza di volontà.
