Soldi stanziati per i droni nel Comune di Gaeta. Insorge il consigliere comunale d’opposizione, Emiliano Scinicariello
La critica dell’esponente del Partito Democratico di Gaeta va dritta al punto: “Non si possono spendere soldi per i droni e trascurare i servizi che servono alla cittadinanza”.
A denunciarlo è Emiliano Scinicariello, consigliere comunale d’opposizione: “Con la Determina Dirigenziale n.1271 dello scorso 14 novembre la Dirigente del Settore BEST – lo stesso che si occupa di sociale, benessere e cultura – ha impegnato la somma irrisoria di euro 67.100 per un servizio così descritto testualmente: “spettacolo multimediale che sfrutta tecnologie innovative e attraverso l’uso di droni leggeri si realizzano esibizioni aeree che dipingono immagini nel cielo notturno”.
“Ben 4 spettacoli – continua Scinicariello – nei quali far volare nel cielo di Gaeta la bellezza di 150 droni che proiettano immagini. Ripeto, a soli… 67.100 euro. Durata massima di ogni spettacolo 13 minuti. Costo di ogni spettacolo euro 16.775. Costo al minuto euro 1.290. Le date previste per gli spettacoli: 23 novembre, 14 dicembre, 28 dicembre e 11 gennaio. Onestamente non so neanche se gli spettacoli nelle prime due date previste ci siano stati. Spero di no, e confido in un ripensamento dell’Amministrazione se possibile, per due motivi in particolare: non mi sembra proprio il momento storico migliore per far volare droni nei nostri cieli; 67mila euro, in un periodo di profonda crisi, possono essere spesi molto ma molto meglio”.
“Quando una scuola crolla a pezzi, c’è sempre da programmare i lavori, c’è sempre da attendere il finanziamento regionale o ministeriale per intervenire. Ma – conclude il consigliere comunale – quando servono i “droni della destagionalizzazione”, le Determine per impegnare quelle somme sono rapidissime”.
