Cinque chili di hashish nel magazzino: è stato condannato l’uomo di 55 anni, originario di Aprilia, arrestato dai Finanzieri
Il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Pierpaolo Bortone, ha giudicato col rito abbreviato il 55enne di Aprilia, Marco Casalati, arrestato dalla Guardia di Finanza per detenzione di droga ai fini di spaccio lo scorso aprile.
La condanna per Casalati è stato condannato alla pena di 5 anni di reclusione, a fronte della richiesta del Pubblico Ministero per 8 anni. A rappresentare l’accusa il Procuratore capo di Latina, Giuseppe De Falco.
Ad aprile, dopo l’arresto, il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina, Mario La Rosa, aveva ascoltato, nell’ambito dell’interrogatorio di garanzia, il 55enne, convalidato l’arresto ma, come da richiesta dell’avvocato difensore, Lorenzo Magnarelli, aveva accolto la proposta di non applicazione di custodia cautelare in carcere proposta dal Pubblico Ministero Antonio Sgarrella. Per il 55enne, quindi, erano stati disposti gli arresti domiciliari.
Il suo arresto risale al 5 aprile scorso quando la Guardia di Finanza aveva proceduto all’arresto dell’uomo, poiché accusato di aver custodito un carico di cinque chili di hashish nel magazzino. La droga era stata trovata occultata in tre buste dentro il magazzino che era nella disponibilità del 55enne. Peraltro, la sostanza stupefacente si trovava dentro un barbecue arrivato in un pacco consegnato a domicilio. Il 55enne aveva spiegato nell’interrogatorio di garanzia che non sarebbe stato a conoscenza del quantitativo di droga presente nel magazzino e soprattutto di non sapere della presenza della droga all’interno del barbecue.
