27 CHILI DI COCAINA A CORI: PROCESSO DA RIFARE

Qemal Shaskaj

Era stata accusato di detenere 27 chili di cocaina e per questo aveva subito una condanna: per Qemal Shaskaj si dovrà ora rifare il processo d’appello

Il muratore albanese, precedentemente incensurato e trovato in possesso di 27 chilogrammi di cocaina a dicembre 2018 in una villetta di Giulianello (frazione di Cori), era stato condannato a 5 anni per detenzione e traffico di sostanze stupefacenti dal giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Latina Mario La Rosa. Fu invece assolto dai capi d’imputazione di detenzione abusiva di armi da fuoco e ricettazione per non aver commesso il fatto: gli contestavano il possesso di pistole, un fucile a pompa e munizioni.

Al 39enne, insospettabile e padre di famiglia, gli inquirenti arrivarono partendo dalle indagini sull’omicidio a Velletri nel 2016 del fratello Aniton Shaskaj, pizzaiolo molto conosciuto in città. Un assassino in puro stile mafioso.

La sentenza di condanna per Qemal Shaskaj, che ha sempre sostenuto che né droga né armi fossero sue, è stata confermata anche in Corte d’Appello ma, ora, la Cassazione ha disposto un nuovo processo di secondo grado.

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