Terracina: disposto il collocamento in comunità per un minore, responsabile di un furto aggravato in un negozio del centro cittadino
La Polizia di Stato, a Terracina, nei giorni scorsi, ha dato esecuzione all’ordinanza di collocamento in comunità a carico di un 17enne originario della città di Fondi, emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale per i Minorenni di Roma su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Roma,.
Il minore, già noto alle Forze dell’Ordine in quanto gravato da precedenti di polizia, deve rispondere del reato di furto aggravato consumato a Terracina ai danni di un negozio del centro.
I fatti erano avvenuti lo scorso mese di novembre, quando il giovane, in orario notturno, dopo avere trascorso il sabato sera a Terracina, aveva frantumato la vetrata di un negozio di calzature ed aveva asportato il registratore di cassa.
Le indagini, approntate dell’immediatezza dei fatti dalla Squadra Anticrimine, sono state condotte attraverso l’analisi dei filmati estratti dai circuiti di videosorveglianza pubblici e privati oltre che dalle risultanze del sopralluogo di polizia scientifica dal quale erano emersi rilevanti indizi di reità a carico del minorenne.
All’esito delle prime investigazioni condotte dal personale del Commissariato di Polizia di Terracina, dirette e coordinate dalla Procura minori di Roma, l’Ufficio di Procura, in considerazione delle sussistenti esigenze cautelari, aveva richiesto al G.I.P. la misura cautelare personale.
Il G.I.P. del Tribunale per i minorenni di Roma, ravvisando il concreto pericolo che l’indagato potesse commettere reati della stessa specie, desumibile dalla particolare gravità del fatto, dalle modalità della condotta criminosa, nonché dalla circostanza che trattasi di soggetto già condannato per fatti analoghi e già sottoposto a due misure cautelari, ha disposto la misura cautelare a suo carico.
Dopo le formalità di rito, l’indagato è stato condotto presso la Comunità individuata dal Centro di Giustizia minorile dove permarrà a disposizione dell’Autorità giudiziaria.