Il Partito Democratico di Fondi critica fortemente il rifiuto del centrodestra all’emendamento per il finanziamento delle reti idriche: un danno per i cittadini della nostra provincia
Il Partito Democratico di Fondi esprime profonda delusione e forte critica verso la decisione del centrodestra di respingere l’emendamento presentato dal consigliere regionale Salvatore La Penna al bilancio regionale. La proposta prevedeva lo stanziamento di 15 milioni di euro per il periodo 2025-2027, destinati agli interventi straordinari sulla rete idrica dell’ATO 4 – Lazio Meridionale Latina. Un’iniziativa necessaria per affrontare la drammatica dispersione idrica che, nella nostra provincia, raggiunge punte inaccettabili del 70%.
“La scelta del centrodestra di non sostenere questo emendamento rappresenta un colpo grave per il nostro territorio. Ancora una volta, i cittadini vengono lasciati soli a fronteggiare una crisi idrica sempre più acuta, mentre si continua a far gravare il peso del finanziamento delle reti idriche quasi esclusivamente sulle loro tariffe.
Come sottolineato dal segretario provinciale del Partito Democratico, Omar Sarubbo, la Regione Lazio ha dimostrato in passato di poter intervenire concretamente, finanziando infrastrutture essenziali per affrontare emergenze e migliorare la qualità della vita, come nel caso dei dissalatori per le isole pontine e dei fondi per il potenziamento degli impianti di depurazione. L’emendamento proposto si poneva in continuità con queste azioni virtuose, ma il suo rigetto rappresenta un’occasione persa e una grave negligenza da parte di chi avrebbe potuto fare la differenza.
Il Partito Democratico di Fondi chiede ai consiglieri regionali di centrodestra eletti nella nostra provincia di dare spiegazioni pubbliche su questa decisione, che va contro gli interessi dei cittadini e del territorio che dovrebbero rappresentare. È inaccettabile che scelte di questa portata vengano prese senza alcun rispetto per le reali necessità della comunità locale.
Facciamo appello a tutte le forze politiche e alle associazioni del territorio affinché si uniscano per denunciare questa scelta e per richiedere con forza un cambio di rotta. Non possiamo permettere che i bisogni dei cittadini vengano ignorati per motivi che nulla hanno a che vedere con il bene comune.
La crisi idrica è un problema che riguarda il futuro delle nostre famiglie, delle nostre imprese e della nostra comunità. Il Partito Democratico di Fondi continuerà ad insistere per garantire soluzioni concrete e per difendere il diritto di tutti i cittadini a infrastrutture efficienti e sostenibili”.