1000 copie al prezzo di oltre 15mila euro per celebrare il fine mandato: la determina della Provincia di Latina
Una determina praticamente fatta in “famiglia”, inteso come la grande famiglia politica del fu Michele Forte nella cui eredità si sono sviluppate diverse evoluzioni all’interno dell’amministrazione provinciale a marca Gerardo Stefanelli, ex figlioccio dell’ex sindaco e senatore formiano.
A firmare la determina è la dirigente del settore Affari Generali, Giulia Forte, nipote di Michele Forte, promossa nel 2024 da Stefanelli tramite aritcolo 110 da funzionaria a dirigente. A proporla è la consigliera comunale di Latina, Simona Mulé (Fratelli d’Italia), la quale, tramite scorrimento, è diventata dipendente nella Provincia di Latina, attraverso lo stesso concorso a cui ha partecipato la nipote del consigliere regionale di Fratelli d’Italia arrestato per corruzione, Enrico Tiero. Concorso che, come noto, è stato attenzionato da Carabinieri, Finanza e Procura di Latina che indagavano sul clientelismo di “Frato'”. Un filone messo da parte perché il Governo Meloni ha reso non penalmente perseguibile il reato di abuso d’ufficio.
Per inciso, Mulé fa parte della grande famiglia di Michele Forte, dove ha mosso i suoi primi passi politici. La consigliera comunale, nominata da Stefanelli, tramite decreto, come Consigliera di Parità effettiva e supplente della Provincia di Latina, ha suggerito la determina in questione in qualità di Specialista Area Amministrativa, essendo dipendente provinciale in ragione del concorso.
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Ma che cosa dice questa determina datata 23 ottobre 2025? Affida direttamente alla società Miligraf di Formello (Roma) la realizzazione della “Relazione di fine mandato” della Presidenza della Provincia di Latina, impegnando una somma di 15.250 euro, per l’acquisto di 1.000 copie. La ratio è spiegata dall’atto disposto dalla dirigente Forte: “La Presidenza della Provincia di Latina, in prossimità della scadenza del mandato amministrativo, intende predisporre una “Relazione di fine mandato”, documento istituzionale previsto quale strumento di trasparenza e rendicontazione dell’attività amministrativa svolta nel corso del mandato; tale documento rappresenta un elemento fondamentale per la comunicazione pubblica, la memoria istituzionale e la valutazione dei risultati conseguiti, nonché per garantire la corretta informazione della cittadinanza; per la realizzazione del documento è necessario un servizio professionale di ideazione editoriale, redazione testi, progettazione grafica, impaginazione e stampa, attività che richiedono competenze specifiche non disponibili all’interno dell’Amministrazione”.
Una relazione di fine mandato a cui il presidente Gerardo Stefanelli tiene molto. Una sorta di auto-celebrazione acritica di ciò che è stato fatto negli anni in cui lui è stato il “Re Sole” di Via Costa. Seguiranno conferenze stampa e ulteriori auto-celebrazioni su stampa, tramite comunicati unidirezionali.
