PATI DI CORI SENZA MEDICO, COMITATO DENUNCIA ASL PER INTERRUZIONE PUBBLICO SERVIZIO

L'aula consigliare di Cori occupato dal Comitato Civico nella giornata del 21 dicembre 2021
L'aula consigliare del Comune di Cori occupats dal Comitato Civico nella giornata del 21 dicembre 2021 in segno di protesta per l'assenza del medico di turno dal Pat

Pat di Cori senza medico di turno, come annunciato il Comitato Civico ha sporto denuncia contro la Asl di Latina

“L’assetto organizzativo del Pat – si legge nella denuncia presentata al Comando Stazione dei Carabinieri di Cori dal Presidente del Comitato Civico Cori Massimo Silvi – prevede la presenza del medico, quindi l’assenza di questi non consente una sufficiente e sicura esecuzione del servizio. Da ieri 20 dicembre ad oggi 22 presso il Pat la figura del medico non sarà presente. La ASL con un ordine di servizio ha previsto che le funzioni di competenza del medico presso il Pat siano sopperire dai medici di Medicina generale presenti presso l’Ucp, i quali però non si sono mostrati, giustamente, disponibili a sopperire alle deficienze organizzative della ASL, intanto perché non sottostanno agli ordini di servizio del Coordinatore generale dell’ospedale di comunità di Cori, ed inoltre perché questa funzione di sussidiarietà nei confronti dei Medici del Pat non è assolutamente regolata per contratto né per legge. Quindi si verifica per l’ennesima volta, già la terza in pochi mesi, la palese incapacità gestionale dei vertici ASL, a consentire il regolare e normale svolgimento delle attività del presidio sanitario, e si ripropone un ennesimo caso di disservizio e di interruzione del pubblico servizio”.

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“I giorni 20, 21, e 22 dicembre 2021 presso il PAT dell’Ospedale di Comunità di Cori si è ripetuto quanto accaduto già il 22 agosto 2021 e il 31 ottobre 2021: per tutta la giornata si è verificata l’assenza del medico di turno presso il PAT per tutte le 12 h ore del servizio dalle 8 di mattina alle 20 di sera e la Dirigenza ASL pur avvertita di ciò non ha saputo reperire un medico in sostituzione. Un fatto a dir poco disdicevole e che ad una prima e sommaria valutazione appare costituire la fattispecie di reato di interruzione di pubblico servizio“.

“Nella stessa data numerosi pazienti si sono recati al PAT di Cori, non trovando il medico di Pronto Intervento, né una Guardia Medica di riferimento, oltretutto in una situazione già di grande precarietà, dove un terzo della popolazione di Cori e Rocca Massima è sprovvista da mesi di Medico di Famiglia.
La sostanziale chiusura del PAT in uno stato di notevole precarietà del servizio costituita dalla chiusura del servizio durante le ore notturne – conclude la denuncia del Comitato – è stata quindi ulteriormente aggravata dalla condotta interruttiva che si sostanzia in una mancata prestazione o cessazione totale dell’erogazione del servizio per un periodo di tempo apprezzabile o comunque in una alterazione del funzionamento dell’ufficio o servizio pubblico nel suo complesso, con ciò procurando anche un notevole allarme tra i cittadini che confidavano nel normale funzionamento del servizio”.

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